sabato 17 ottobre 2009

Philip Rosendale e Linden Lab...

E' rimbalzata su diversi blog la notizia che Philip Rosendale guru, SL evangelist e maggior creatore di Second Life ha annunciato che non lavorerà più a tempo pieno per la Linden Lab pur rimanendo punto di riferimento per l'azienda per parlare di SL, etc. Il comunicato ufficiale:

https://blogs.secondlife.com/community/features/blog/2009/10/15/next-chapter

Sono partite, di conseguenza, varie ipotesi sul progetto futuro a cui Rosendale sta lavorando, tutte incentrate, sembra, sul nuovo Viewer Open Source SnowGlobe oppure sulla realizzazione di un device haptic. Quest'ultimo, in pratica, dovrebbe essere un particolare congegno in grado di simulare alcune proprietà fisiche percepibili all'utente. Esistono infatti dispositivi in grado di fornire al tatto una simulazione percettiva della solidità di un oggetto virtuale od altre incredibili possibilità che provengono dalle ricerca sulla realtà virtuale.
Ma ripeto queste sono solo speculazioni, ipotesi per saperne di più non ci resta che attendere e stare a vedere...

Altri link utili:
http://www.raphkoster.com/2009/10/16/philip-rosedale-leaves-linden/

venerdì 9 ottobre 2009

Soodle: Moodle in SL...

Colgo l'occasione per parlare di Sloodle, un software che intergra le peculiarità di Moodle all'interno di SecondLife. Il grande Sala sta sperimentando con questo interessante e particolare software con cui non è solo possibile avviare incredbili sessioni di E-Learning, ma anche creare caccie al tesoro in SL vermante innovative. Vedi link:
http://italianiamo.wordpress.com/2009/09/08/giochiamo/


sabato 3 ottobre 2009

Client Web per OpenSim!

Come riporta Adam Frisby nel suo blog la società 3Di ha realizzato, partendo da codice open source del progetto OpenViewer, un interessantissimo client per OpenSim totalmente via Web. Da quello che ho potuto capire si tratta di un plugin per i browser Firefox ed IE. L'annuncio in lingua inglese riporta anche alcune schermate del Viewer in azione su Firefox. L'intero progetto è opensource. Credo sia un' opportunità nuova e molto interessante per allargare le modalità di collegamento e fruizione del fantastico server OpenSim.

giovedì 1 ottobre 2009

Un po' di terminologia e di storia...

MMORPG, PvP, PG, MUD...si sa è una mania tutta degli sviluppatori quella di creare acronimi per definire diversi concetti e situazioni. Tuttavia dietro queste sigle si nascondono spesso storie incredibili e soprattutto una terminologia efficiente per racchiudere in poche lettere un mondo di informazioni ed esperienze. Il termine MMORPG, come molto giustamente afferma Edward Castronova in uno dei trailer di presentazione di SecondSkin, è nato, ad esempio, con il tempo costruendosi lentamente. All'inizio dei tempi c'erano gli RPG (Role Playing Game) i cosiddetti Giochi di Ruolo in cui un Master (Un vero e proprio narratore/organizzatore) costruisce e racconta il gioco inventando, descrivendo e posizionando su di una mappa gli NPC (termine usato ancora oggi) in cui a turno ogni giocatore combatte, si muove, collabora e/o sfida anche gli altri giocatori in base ad sistema di precise regole basate sul lancio di dadi (sistema in parte standardizzato e divenuto l'arci noto sistema D20 cioè basato su di un dado icosaedro a 20 facce). Questi giochi si sono poi trasformati in game on line testuali definiti come MUD; fantastiche avventure testuali in cui era possibile muoversi, interloquire e interfacciarsi con il mondo descritto tramite comandi digitati da tastiera (possiamo dire di essere arrivati all'ORPG, giochi di ruolo online). L'acquisizione della grafica isometrica e poi di quella tridimensionale, della possibilità tecnica di giocare contemporanemante in più giocatori (ovvero la modalità Multiplayer, già nel mitico Doom se non ricordo male si poteva giocare in quattro) fino agli attuali livelli in cui tramite sistemi di server ridondati di alcuni MMO si possono tranquillamente gestire fino ad un migliaio di giocatori contemporaneamente (da cui il termine Massively Multiplayer (Letteralmente: Multigiocatori Massivi). Una storia questa che è stata ricostruita nei sui minimi dettagli in un sito che avevo nel mio bookmark, segnalato e poi commentato nell'ultimo post del famoso blog TerraNova.