lunedì 30 novembre 2009

What is a Sandbox?

Che cosa è, in un MMORPG, una Sandbox? Avevo già segnalato questo video, ma cercando bene in rete sono riuscito a trovarlo con i sottotitoli in italiano e merita di essere rivisto con tanto di traduzione:

http://www.youtube.com/watch?v=IrdY_Yuu6HQ

Possiamo quindi descrivere gli MMORPG Sandbox come degli "universi" persistenti in cui sono proprio i giocatori al suo interno a decidere lo svolgersi e l'evolversi dell'ambiente stesso. Questa possibilità credo sia l'ideale a cui un "mondo virtuale" dovrebbe rifarsi per essere considerato come tale, ma non tutti i giocatori sono d'accordo su questo punto. A questo proposito un bel link in cui è possibile seguire una lunga ed interessante discussione tra fautori degli MMORPG "Sandbox" e quelli "Theme Park":

http://www.mmorpgitalia.it/forum/solo-market-il-logorio-del-mmo-moderno-t257482.html

domenica 29 novembre 2009

Wonderland...

Segnalo due articoli introdutivi pubblicati su Programmazione.it che descrivono come configurare ed utilizzare Wonderland, il "mondo virtuale" creato da SUN e basato in parte sul Project Darkstar.

Link:
http://programmazione.it/index.php?entity=eitem&idItem=40317

venerdì 27 novembre 2009

La storia dei Mondi Virtuali

Siete mai stati curiosi sull'evoluzione dei mondi virtuali?? Quali sono gli antenati degli attuali sofisticati metaversi, MMORPG, etc...?? Esistono in rete diversi siti che se ne sono occupati, ma ho da poco scoperto un progetto davvero interessante che ripercorre tutte le tappe che hanno portato ai "Mondi Virtuali" così come li conosciamo ai giorni nostri. Si tratta di una timeline precisa, dettagliatattissisima che sicuramente vi stupirà per le informazioni e foto contenute.

Una nota interessante, amo definirmi il "Grigio pellegrino dei Mondi Virtuali", ma a quanto pare c'era già chi da più tempo di me vagava tra i vari metaversi. :-)

Links:
  1. http://news.cnet.com/A-brief-history-of-the-virtual-world/2008-1043_3-6134110.html
  2. http://www.vwtimeline.com/

sabato 21 novembre 2009

Noi sopravviveremo!!!

Che fine ha fatto SecondLife? I mondi virtuali sono utili oppure pericolosi perchè alienanti, unitili perdite di tempo, possibili ambiti in cui poter essere preda di inganni, truffe, reati? I "mondi virtuali" sono una tecnologia e come tale presentano vantaggi e svantaggi. I vantaggi possono essere molti come la possibilità di interazione, comunicazione a distanza, creatività condivisa e molto altro. Svantaggi ovviamente possono essere la dipendenza dal gioco, essere vittima di qualche problema, etc. Tutto credo dipenda dal considerare i "mondi virtuali" un fine, piuttosto che un mezzo. Sono ovviamente dei media interessanti, con ampie possibilità di sviluppo, ma come ogni tecnologia devono essere raffinati e modificati. Non metteremo mai in mano ad una persona con alte probabilità di problematiche di varia natura, qualcosa di pericoloso, queste tecnologie dovranno evolversi cercando di dare maggiore sicurezza, ma soprattutto basandosi su una ricerca scientifica sul campo. Ci si dovrà basare su esperimenti con una fidata e collaudata metodologia scientifica, non inseguendo le influenze dei mass media che per ovvie ragioni forniscono una visione distorta e forviante della realtà. Di questo ampio dibattito, ma soprattutto della volontà di voler puntare molto più ed ragione sui vantaggi che sui limitati svantaggi se ne può avere un approfondimento attraverso lo studio della tesi di Lisa Galarneau sul blog TerraNova:

http://terranova.blogs.com/terra_nova/2009/11/i-dwell-in-possibility.html


A questo proposito sono sicuro che SecondLife continuerà nella propria strada, certo la copertura dei media si è ormai conclusa e con essa anche la curiosità di chi magari per caso ne leggeva un articolo su di un giornale. Questo non significa la fine di SL, ma anzi una modificazione dei proprio utenti che saranno ovviamente molto più motivati a sperimentare con la piattaforma e le sue possibilità. La storia ci fornisce le proprie prove, "mondi virtuali" di vecchia data sono ancora oggi giocati, visitati e spesso portati avanti nello sviluppo da volontari. Il problema reale (se può essere ritenuto tale) è il fatto che non diventeranno una tecnologia preminente, non raggiugeranno quella massa critica capace di creare una piccola rivoluzione e divenire omnicomprensiva e omnipresente, ma rimarranno una delle tante tecnologie presenti in rete con i proprio utilizzatori ed il proprio ecosistema.

http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/magazine/8367957.stm

venerdì 20 novembre 2009

Ultime statistiche sugli MMO...

Come riportato da numerosi blogs (Massively, Virtual Worlds News, etc...) che si occupano di "mondi virtuali" e videogames è stato da poco pubblicato un rapporto su circa 13.000 giocatori effettuato da GamesIndustry.com Lo studio ha rilevato varie tendenze dell'ampio campione come ad esempio la prevalenza di player di sesso maschile od il numero di ore di gioco negli USA superiore a quelli di diversi stati europei. Elemento interessante il maggior gruppo di giocatori di MMO negli Stati Uniti è formato da ragazzi con età compresa tra 8-12 anni, in europa invece l'età aumenta considerando adolescenti e persone più grandi. L'intero studio corredato di numerosi grafici e dati è acquistabile online, ma nei link riportati è possibile reperire qualche informazione generale.

Link al riguardo:

mercoledì 18 novembre 2009

Farmville è un MMO?

Il dibattito imperversa ormai da tempo, WoW, come si sa, è uno degli MMO che hanno avuto il maggior successo eppure ha raggiunto "soltanto" la quota (secondo statistiche non ufficiali) di circa 15-16 milioni di utenti. Veramente nulla se confrontato , come sostiene il blog TerraNova (punto di riferimento per chi si interessa degli studi sui mondi virtuali), a Farmville che è arrivato in poco tempo alla non banale cifra di ben 56 milioni di utenti. Come è possibile che un gioco ben organizzato ed elettrizzante come WoW abbia meno utenti di Farmville? La realtà è che stiamo parlando di due videogame completamente diversi. WoW è un MMORPG complesso con un proprio client ed è un tipo di gioco che richiede tempo e volontà. Farmville non è un MMORPG, ma può essere definito un social game basato su Flash ed inserito tra le applicazioni di Facebook. Oltre tutto Farmville ha pochi comandi base ed una limitata interazione con i "Fattori" limitrofi rispetto a WoW, è pur vero tuttavia che le possibilità offerte sono più che adeguate a chi vuole divertirsi un po' senza impazzire tra livelli ed armature. Come sempre dipende dal livello di interazione che si desidera ed una maggiore semplicità non è certo sinonimo di povertà, ma anzi è segno di una più facile comprensione da parte dell'utente. Non meno importante poi sono l'uso della microeconomia e del concetto di Social Network che sia in WoW che in Farmville giocano un ruolo fondamentale, maggiormente amplificato quest'ultimo per via dell'enorme base utenti di Facebook.
Comunque sia Farmville è così diffuso e conosciuto che è divenuto ormai tema di discussione quotidiana e persino luogo di alcuni temi molto conosciuti in rete. Come segnala Francesco Grassi (esperto del CICAP sul fenomeno dei Crop Circle) nel suo blog, i "Cerchi nel grano" sono approdanti anche nelle fattorie virtuali di Farmville.
Un'ultima considerazione tratta come sempre dal libro "Universi Sintetici" di Edward Castronova: le società creatrici di MMORPG solitamente si sfidano a colpi di milioni di poligoni utilizzando meravigliosi motori grafici, ma in realtà, se si va a vedere i dati, sono molti più importanti ben altri fattori. Esistono e vengono ancora giocati videogame che non hanno grafica, magari solo testuali, ma che puntano molto di più su fattori come il livello di gioco odl'interazione tra giocatori, il carattere sociale e psicologico dunque. Nulla quindi riguardo verosimiglianza o fotorealismo, elementi importanti quest'ultimi, ma non così importanti come la tua più cara/o amica/o che ti regala un albero da frutto per il tuo orto virtuale. I text game si basano come abbiamo visto su ben altri pressupposti e spopolano ancora oggi: http://www.mmorpgitalia.it/forum/21-anni-diventa-milionario-con-un-gioco-online-t256390.html